Pensieri e Parole

Nostalgia e Speranza

É tempo di primi maglioncini e piedi coperti.
L’aria si rinfresca.
Il vestitino che la settimana prima mi faceva sentire fresca, ora non è abbastanza caldo.
É notte. Sono appena tornata a casa.
La festa è finita e i miei occhi si chiudono lentamente mentre scrivo queste poche righe.
Guardo l’orologio: 15 minuti alle 4:00.
Sento il rumore delle auto che sfrecciano sulla strada e penso alle persone che in quel momento le abitano, mi chiedo se anche loro stanno salutando la notte o se per loro la notte è ancora giovane.
Mentre i miei piedi freddi si sfregano fra loro, penso al mio domani e a ciò che accadrà, e così mi ritrovo a pensare che il vero capodanno è a settembre perché è a settembre che tutto riparte. Gli impegni aumentano e le uscite diminuiscono perché “non posso fare tardi”.
Agosto nostalgico, ma anche pieno di speranza.

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