Pensieri e Parole

Come l’amore

Quando si sta lontani per tanto tempo da qualcosa che si ama, è inevitabile sentirne la mancanza.
Mancano le risate, i momenti di silenzio, le parole, gli scambi di pensieri, il passare tempo insieme.
È passato più di un mese dall’ultima volta che ho scritto qualcosa e poco meno dall’ultima volta che ho interagito con qualcuno, ma è successo di tutto. Per lo più cose brutte che mi hanno fatto passare la voglia di scrivere, di leggere, di interagire.
Ma la vita è fatta così, ci si rialza e si continua ad andare avanti a testa alta e oggi ho alzato la testa e mi sono resa conto che mi mancava il mio blog.
Mi mancava scrivere, leggervi, sorridere.
E niente, così… volevo solo salutarvi e dirvi che mi siete mancati.

Standard
Pensieri e Parole

Cercasi sveglia

Dall’inizio dell’anno il tempo è trascorso assai lento fra le solite chiacchiere e gli stessi pensieri, sempre le stesse frasi dette e ridette. Un’avversione continua a qualsiasi tipo di discorso poiché i discorsi erano sempre gli stessi: cibo, tempo, chiacchiere inutili senza nessuno scopo. Che poi, a me queste chiacchiere piacciono pure ma non quando si protraggono per settimane. E mi sento come intorpidita. Sono perennemente addormentata e faccio fatica a svegliarmi. Pensieri ce ne sono, tanti, ma troppo poco è lo spazio nella mia testa e troppo poca la voglia di fare.
AAA cercasi voglia di vivere, che quella di dormire c’è già 😛

Standard
Pensieri e Parole

Cronaca di un sabato sera solitario

Non ho voglia di parlare, non ho voglia di scrivere eppure sono qui a farlo.
Forse ciò che pensavo essere poco importante, tale non è. Spesso penso che le mancate azioni, e i mancati cambiamenti, siano frutto di una mancata sincerità perché, ad essere sinceri con se stessi, ci vuole coraggio.
Ho le lenti sporche e nonostante io mi ostini a pulirle, loro continuano a sporcarsi e ad appannarmi la vista.
Ed così che mi sento: più tento di vedere, più non vedo.

Standard
Pensieri e Parole

Felicità contagiosa

Il tempo passa inesorabile.
Le amiche crescono e io non potrei essere più felice.
Ognuno, a modo suo, ha trovato la propria strada e vedere il sorriso stampato sui loro volti mi riempie di un orgoglio inspiegabile.
Orgogliosa di loro, delle loro scelte, del loro crescere. E io vivo un po’ di luce riflessa perché anche se nella mia vita non sta cambiando niente, sembra invece che stia cambiando tutto.
E le vedo, mentre la vita va avanti come sempre, con una luce meravigliosa nei loro occhi e io sono già stata contagiata dalla loro felicità.

Standard
Pensieri e Parole, Pillole di vita

Una nuova me

Questo è un pensiero scritto di getto. Ho ancora il cuore a tremila e le lacrime agli occhi.
Come ha detto qualcuno di recente, ogni giorno può diventare un giorno speciale e oggi è il mio.
Vecchi amici, ed una nuova, mi hanno fatto commuovere come non succedeva da tempo. Alla consegna di un lavoro, mi hanno regalato la loro creatività, la loro arte. Mi hanno dedicato pensieri, lavoro, tempo, e tutto per rendermi felice e ringraziarmi.
Un “nuovo” logo per quello che spero con tutto il cuore possa diventare il mio futuro.
Un logo che rispetta in tutto e per tutto la mia persona perché è un logo nato da me, nato da noi (vero P?), ma con un sapore tutto nuovo.
Un grazie speciale a P, Paolo e Francesca per avermi regalato… me.
logo_videomaker2

Standard
Pensieri e Parole

Rivelazioni

Altra partenza, altro ritorno.
A ogni viaggio mi sento rigenerata, come se potessi iniziare un nuovo capitolo della mia vita.
In fin dei conti sono stati solo tre giorni, ma tre giorni lontani dalla mia casa, dalle mie abitudini, dalla mia routine.
Partire e poi tornare.
Non c’è niente di più bello e niente di più rivelatore.
Nuovo inizio.
Ricomincio da me, dalle mie passioni, dal sole, dal calore, da questa primavera che è esplosa all’improvviso e che mi culla nel suo tepore.
Rinasce tutto. Fiori, piante, allergia, ma anche buon umore.
E speriamo che questo buon umore duri.
Buona primavere gente!!!

Standard
Pensieri e Parole

Pace all’improvviso

Ci sono quei giorni da “mannaggialamiseria”.
Ogni cosa, dal tempo uggioso a una battuta di troppo, dal caffè troppo amaro al “cosa mangiamo stasera?”, mi fanno saltare i nervi.
Ecco… oggi è uno di quei giorni. Vorrei potermi chiudere nel mio spazio e urlare, prendere a pugni l’aria, dare calci al vuoto senza che qualcuno mi interrompesse.
La cosa peggiore però non è stare così, ma trattare male gli altri come conseguenza di questo malessere. Giuro che non vorrei farlo, ma è più forte di me.
E poi, pace all’improvviso.
È bastato sentire la sua voce, la sua risata e sono come rinata.
Il bene che le voglio è inimmaginabile!
Solo lei è riuscita lì dove oggi tutti hanno fallito.
Bella la mia nonna!

Standard
Pensieri e Parole, Pillole di vita

Un anno di me, un anno con voi.

Oggi il blog festeggia un anno.
Non mi par vero che sia già passato un anno da quel giorno in cui decisi di creare questo blog perché sentivo il bisogno di condividere i miei pensieri nella speranza che qualcuno potesse riconoscersi.
Mi ero rassegnata a non affrontare più nuove avventure perché “ormai” avevo trent’anni. E poi un’epifania: io non ho ormai trent’anni, io ho ancora trent’anni. Non potevo lasciarmi condizionare da un numero e così… capelli verdi, blog, nuove avventure e via, alla ricerca di me stessa perché, come dice il sottotitolo del blog, non è mai troppo tardi.
È sempre bello scoprirsi e riscoprirsi a qualunque età.
Dicevo… 8 febbraio.
Primo articolo su un desiderio che mi portavo dietro da quando ero piccola: suonare il piano.
Il primo articolo è stato una bomba. Tutti lo hanno letto, tutti lo hanno commentato, tutti mi hanno augurato in bocca al lupo. Ancora oggi, ad un anno di distanza, è stato l’articolo con più visite in assoluto.
La differenza fra quell’articolo e gli altri? La pubblicazione su facebook.
Il primo articolo è stato pubblicato, gli altri no.
Che facebook sia un social potente non ci sono dubbi e, per avere gli stessi numeri, avrei potuto continuare a pubblicare lì i miei pensieri, ma non so…sentivo che così non era giusto.
Il mio obiettivo non era avere tante visualizzazioni. Io volevo solo scrivere ciò che pensavo.
Ed è stato così che ho deciso che ce l’avrei fatta con le mie sole forze. Niente condivisioni, niente “pubblicità”, niente spam, niente di niente.
Ad un anno di distanza siamo 77.
Un piccolo numero? Un grande numero? Questo io non lo so, e in realtà poco mi importa, so solo che è a voi che voglio dire grazie.
Grazie perché mi avete scelta.
Nessuna amicizia nel mondo reale, nessuna iscrizione perché “se non mi iscrivo ci rimane male e poi che figura di faccio”.
Voi siete stati sinceri. Avete letto ciò che scrivevo, vi è piaciuto, e mi avete permesso di entrare a far parte delle vostre letture. Avete deciso di dedicarmi del tempo e questo per me è molto più importante di un numero.
Grazie di cuore ad ognuno di voi.

Di quegli amici su fb che quel giorno hanno assistito alla nascita del blog, solo alcuni continuano a leggerlo: gli amici di sempre. Grazie anche a voi.

Standard
Pensieri e Parole

“…e questo il mondo fa girar!”

Succede spesso che una volta vista una cosa, la si ritrovi dappertutto.
Ricordo come alle superiori, dopo aver studiato Freud, lo ritrovassi ovunque: altri libri, film, pubblicità, discussioni della gente.
Questo è ciò che mi è capitato anche stavolta, dopo aver letto l’articolo del mio post precedente. Trovo ovunque persone che pensano positivo.
Ve lo giuro, se trovo un altro #thinkpositive (con tanto di hashtag) divento verde, altro che capelli.
Non sono contro il pensiero positivo, sia chiaro…ma il troppo stroppia.
Capisco che essere positivi “venda” di più, ma tutta questa positività inizia ad infastidirmi. La gente dovrebbe capire che l’essere umano è capace di provare tante emozioni, siano esse belle o brutte. Concentrarsi su una sola non è giusto, non è corretto, ma soprattutto non è rispettoso verso la propria persona. Dovremmo sentirci liberi di sentire, e vivere, ciò che proviamo perché ogni emozione è lezione.
Detto ciò, non mi riferisco a chi, in un momento di forte positività, cerca di “divulgare il verbo” per cercare di spronare gli altri, ma a coloro che ne fanno FORZATAMENTE uno stile di vita.
#thinkpositive a tutti i costi.
A queste persone voglio solo dire che non esiste un pro senza un contro, un si senza un no, un meno senza un più, la forza senza la forza oscura.
Un’affermazione non esiste senza il suo contrario.

A tal proposito “Per ogni su c’è sempre un giù, per ogni men c’è sempre un più e questo il mondo fa girar!” 😉

 

 

Standard